PELLE, ECOPELLE E SIMILPELLE: CONOSCI LE DIFFERENZE?

Pubblicato il di romitileather by

Probabilmente molti di voi penseranno di conoscere la differenza delle caretteristiche tra pelle, ecopelle e similpelle. Siete sicuri sia quella giusta?
Quanti di voi hanno acquistato un articolo in ecopelle pensando di avere tra le mani un prodotto realizzato con materiale di origine vegetale? In tanti avrete pensato anche di aver salvaguardato la vita di qualche povero animale sfoggiando fieri il vostro prodotto.
Bene, sono qui per dirvi che vi hanno ingannati. Com’è possibile?

Con il tempo si sono creati diversi falsi miti generati da scelte di marketing abbastanza discutibili, tra cui proprio questo dell’ecopelle. Cerchiamo quindi di fare un po’ di chiarezza andando per gradi.

COME SI OTTIENE LA PELLE?

La pelle (o cuoio), come tutti sappiamo, è ricavata dalla pelle animale e, in seguito ad un processo chiamato concia, viene lavorata per far sì che non si decomponga nel tempo.

Esempio di borsa in vera pelle di vitello

CHE DIFFERENZA C’È CON L’ECOPELLE?

L’ecopelle è anch’essa un materiale di origine animale. Siete sorpresi? ebbene sì, il primo mito è sfatato. Perché si chiama ecopelle allora?
Perchè il processo di lavorazione è effettuato con materiali e tecniche a basso impatto ambientale, regolate dalla normativa UNI 11427:2011.
Il termine ecopelle quindi non è da collegare ad una lavorazione con materiali di origine non animale. In quel caso si parla di similpelle e come vedremo tra poco è una scelta tutt’altro che eco per il nostro sistema.

SIMILPELLE: UN MITO DA SFATARE

La similpelle, sembra pelle, ma in realtà è un materiale sintetico e di origine non animale, ottenuta ricoprendo completamente di materiali plastici altre stoffe come lino, cotone o fibre sintetiche. Proprio per il suo rivestimento di plastica con il tempo tende a rovinarsi, a differenza della pelle di origine animale che, con i giusti accorgimenti, può durare in eterno.
Abbiamo quindi chiarito che ecopelle e similpelle NON sono sinonimi.

Il confronto tra un oggetto in pelle ed uno in similpelle

QUAL È LA SCELTA GIUSTA DA FARE?

Senza voler entrare nel merito del giudizio estetico, basti pensare che un qualsiasi prodotto in similpelle, essendo un prodotto composto, è impossibile da smaltire e quindi finisce per essere disperso nell’ambiente dove impiegherà centinaia e centinaia di anni per degradarsi. Nel corso di questi anni inoltre verranno rilasciate sostanze tossiche provocando ulteriori danni all’ambiente e agli stessi animali che pensavate di aver salvaguardato. Arrivati a questo punto, siete sicuri sia ancora questa la scelta giusta?

Spero di avervi chiarito un po’ le idee riguardo la confusione che si è creata negli ultimi anni con questi termini. Per ulteriori informazioni, chiarimenti potete contattarmi tramite la mia pagina Facebook

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30 commenti su “PELLE, ECOPELLE E SIMILPELLE: CONOSCI LE DIFFERENZE?”

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